Gaura: leggerezza, eleganza e colore per i tuoi spazi 

La Gaura è una pianta perenne elegante e leggera, amata per i suoi delicati fiori. Originaria del Nord America, è perfetta per donare movimento, colore e naturalezza a giardini, terrazzi e balconi.

Disponibile in diverse tonalità, dal bianco al rosa, la Gaura si distingue per i suoi sottili steli e per la sua lunga stagione di fioritura. Facile da coltivare, resistente al caldo e alla siccità, è ideale per chi cerca una pianta decorativa che richieda poche cure.

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Dove piantare la Gaura?

La Gaura ama il sole pieno e cresce al meglio in posizioni luminose e ben esposte. Resiste bene al caldo e ai periodi secchi, ed è perfetta per arricchire aiuole miste, bordure leggere o angoli naturali dal fascino spontaneo.

Si abbina splendidamente a piante come lavanda, salvia, echinacea e graminacee ornamentali, con cui condivide le stesse esigenze di coltivazione.

Il terreno ideale è leggero, ben drenato e moderatamente fertile. È importante evitare ristagni d’acqua, per questo è consigliabile lavorare bene il suolo e, se necessario, alleggerirlo con sabbia o materiali drenanti.

Anche in vaso la Gaura si comporta molto bene, purché il contenitore sia capiente, profondo e dotato di fori per il drenaggio. È un’ottima scelta per terrazzi e balconi assolati, dove porterà leggerezza e colore per tutta l’estate.

Quando fiorisce la Gaura?

Uno dei punti di forza della Gaura è la sua lunghissima fioritura. Comincia a sbocciare tra fine primavera e inizio estate e prosegue fino ai primi freddi autunnali. Per tutta la stagione, produce continuamente nuovi steli fioriti, creando un effetto naturale e leggero.

Facile da gestire, necessita solo di qualche potatura leggera per mantenere la forma ordinata e stimolare nuove fioriture durante la stagione vegetativa. A fine inverno invece, si consiglia di potare molto corte le piante, dato che la parte aerea secca e in primavera i cespugli emetteranno nuova vegetazione direttamente dal piede.