Hibiscus: bellezza e colori 

L’hibiscus, appartenente alla Famiglia delle Malvacee, è una di quelle piante che rendono i nostri giardini estivi ricchi di bellezza e colori. Molto resistente al caldo, necessita di poca potatura e un’esposizione a pieno sole. 

In questa sezione trovi tutta la selezione di Hibiscus di Rose Barni, pronte a dare un tocco di magia a tutti i tuoi spazi. Scopri l’Hibiscus Moscheutos con i suoi fiori grandi, appariscenti per tutta l'estate, oppure l’Hibiscus Syriacus, un arbusto con fiori medi per tutta l'estate. 

Tutte le piante sono fornite in vaso con diametro cm 16.

In che mese si pianta Hibiscus?

L'Hibiscus preferisce un'esposizione a pieno sole. Il periodo ideale per piantare questa pianta può essere sia quello autunnale (purché non vi sia pericolo di gelo) che primaverile. 

Inoltre, l’ambiente ideale per prevenire le malattie è una zona con una buona circolazione dell'aria, che tende a favorire la produzione di fiori con steli più forti.

Come si cura la pianta di Hibiscus?

Per fiorire abbondantemente, l’hibiscus ha bisogno di un fertilizzante ad alto contenuto di potassio, di fosforo (basso) e di una quantità media di azoto.

Il nostro consiglio è comunque quello di non usare alcun fertilizzante dopo luglio, in quanto potrebbe generare una nuova crescita, che rischi di essere danneggiata con l’arrivo del primo gelo.

Come potare Hibiscus in vaso?

Solitamente l’Hibiscus Syriacus necessita di poca potatura, che serve soltanto per mantenerne la forma, le dimensioni e l'aspetto. Per la potatura è sufficiente tagliare gli steli a inizio primavera, prima di una nuova crescita estiva.

L'Hibiscus Moscheutos è una perenne erbacea, questo significa che durante il periodo invernale degrada la propria vegetazione e sparisce completamente, per poi riformare nuovi rami, che spuntano dalla terra in tarda primavera e porteranno i fiori in estate. In questo caso, la potatura consiste solo nell'eliminare la parte aerea quando ormai è ingiallita in inverno.

Evitare di potare l’ibisco durante il periodo in cui è in fiore. Il rischio è quello di compromettere la produzione di nuovi boccioli.